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David Meghnagi è nato a Tripoli nel 1949. Vive e lavora a Roma.
Nato da
una famiglia ebraica in cui era fortemente coltivato
l'amore per la musica e il canto liturgico, è ideatore e
direttore del Master internazionale di secondo livello
in Didattica della Shoah presso l’Ateneo di Roma Tre,
all’interno del quale dirige un progetto di
catalogazione della musica concentrazionaria (prevede la
pubblicazione della musica composta nei campi di
prigionia della Seconda Guerra Mondiale).
Professore
di Psicologia Clinica, Psicologia dinamica e Psicologia
presso la Facoltà di Scienze della Formazione
dell’Università Roma Tre, docente di Psicologia della
Religione e di Pensiero Ebraico al Master Internazionale
in Scienza della Religione di Roma Tre
Membro
della Delegazione italiana presso la Task Force for
International Cooperation on Holocaust Remembrance and
Education.
È stato Vicepresidente
dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e delegato per l’Italia
presso la Conferenza dell’OSCE contro l’antisemitismo. È stato
consulente del Centro di Cultura Ebraica di Roma.
Membro del comitato
scientifico di numerose riviste scientifiche e divulgative italiane
e straniere tra cui Lettera internazionale (rivista di cultura
europea pubblicata in numerose lingue), Quadrangolo (rivista di
psicoanalisi e scienze sociali) e la rassegna mensile Israel.
Ha collaborato a
diverse testate giornalistiche e riviste italiane e straniere (tra
cui Avvenire, Il Messaggero, l’Unità, Liberation, MicroMega,
International Review of Sociology, International Review of
Psychoanalysis, Judaica - Zurich, Lettera Internazionale, Prometeo,
Quadrangolo, la Repubblica).
Negli anni settanta e
ottanta è stato attivo nello sviluppo di una cultura del dialogo
interreligioso e di una politica di pace nel Vicino Oriente
Ha avviato un progetto
di valorizzazione della musica liturgica del Mediterraneo. Un primo
esito di questo progetto è la pubblicazione di Shiru Shir, un CD
interamente dedicato alla musica liturgica degli ebrei di Libia. Il
CD a cura dell’autore è stato pubblicato dall’Associazione Europa
Ricerca. Tra le sue numerose pubblicazioni: Il Kibbutz: aspetti socio-psicologici (Roma 1974), La sinistra in Israele (Milano 1980), Freud and Judaism (London, Karnac Books, 1993), Tra Vienna e Gerusalemme. Interpretare Freud, Venezia, Marsilio, 2003; Ricomporre l’infranto. Il lutto della Shoah nell’esperienza dei sopravvissuti, Venezia, Marsilio, 2005; Scrittura e testimonianza, Firenze, Libri Liberi 2005. Ha curato l’edizione italiana delle memorie di Marek Edelman, Memoria e storia dell’insurrezione del ghetto di Varsavia, Roma, Città Nuova, 1985; con altri ha curato La cultura sefardita, in tre volumi, Roma, Israel, 1984; Antinomie dell’educazione, Roma, Armando, 2004. È stato coautore di numerosi volumi tra cui: Il sistema educativo del kibbutz, Firenze, 1975; Il tempo del transfert, Guerini, Associati, 1989; Judentum Ohne Halacha, Ohne Zionismus, Judaica, Zurich, 1986, ecc. |